Sono state sei le ordinanze emanate oggi dal sindaco di Teramo che hanno riguardato le zone di Rapino, Piano della Lenta e Valle San Giovanni.
Al Centro Operativo Comunale si sono recati diversi nuclei familiari, 3 di questi hanno optato per la sistemazione alberghiera, mentre 7 hanno scelto l’autonomia sistemazione.
Anche nella giornata odierna sono proseguiti sull’intero territorio comunale le verifiche attraverso quattro squadre Fast e due squadre Aides. E domani il sindaco incontrerà il dirigente del settore tecnico e l’assessore comunale alla protezione civile per fare il punto della situazione e programmare le attività da effettuare nei prossimi giorni.
Intanto Brucchi ha invitato tutti i sindaci del territorio a lavorare insieme, senza campanilismi e senza casacche politiche, per affrontare tutto ciò che verrà dopo la fase di emergenza per la ricostruzione. Una mano tesa nei confronti del sindaco di Montorio, Gianni Di Centa, con il quale nei giorni scorsi c’erano state frizioni su quale Comune dovesse ospitare l’ufficio sisma regionale.