Un team internazionale, composto da due esperti provenienti dall’Università della California e da un esperto di terremoti arrivato della Nuova Zelanda, è al lavoro da questa mattina sui versanti di Crognaleto e Cesacastica coadiuvati da professionisti del Centro Nazionale Ricerche.
I professionisti sono stati inviati dalla Dicomac, la struttura operativa della Protezione Civile, per studiare il fenomeno delle frane dovute anche al terremoto. Grazie all’uso di strumenti particolarmente sofisticati e innovativi, sarà possibile effettuare le rilevazioni che serviranno a comporre un quadro scientifico sugli effetti del terremoto sui versanti e più in generale sulle cause dell’instabilità dei terreni. L’obiettivo, infatti, è quello di individuare delle soluzioni adatte a ridurre gli effetti negativi delle calamità naturali.
Sul posto anche i tecnici della Provincia, gli ingegneri Dario Melozzi e Monica Di Mattia. Questo studio, che andrà a completare il quadro di altre aree interessate dal terremoto dove si sta operando, servirà a individuare soluzioni che possano limitare i danni causati dalle calamità naturali con particolare riferimento all’instabilità dei terreni.