Il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Saverio Romano, ha firmato il decreto col quale è stato dichiarato lo stato di calamità naturale per alcuni comuni del Teramano, colpiti dalle violente alluvioni di marzo. A renderlo noto è il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, che esprime soddisfazione per il positivo esito della vicenda.
“Finalmente abbiamo raggiunto l’obiettivo” commenta il suo portavoce Enrico Mazzarelli. “Il provvedimento arriva a conclusione di un lavoro che abbiamo avviato sin dalle ore immediatamente successive all’evento”.
A questo punto, gli agricoltori che hanno riportato danni nelle proprie aziende, e che risiedono nei territori interessati, potranno avere un ristoro attraverso i contributi assicurati dal Fondo di solidarietà nazionale.
Le domande dovranno pervenire alla Regione entro 45 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.
