Giulianova, D’Ignazio (Ndc) sul nuovo ospedale: “Meglio sistemare l’esistente”

Meglio utilizzare i fondi per la costruzione del nuovo ospedale per i progetti di messa in sicurezza di quello esistente, ottimizzando le strutture e i servizi, in attesa che in provincia venga realizzato un presidio unico a servizio dell’intero territorio teramano.

Lo sostiene il consigliere regionale del Nuovo Centro Destra Giorgio D’Ignazio, intervenuto sul tema del giorno di cui si parla ormai da più settimane, la realizzazione del nuovo ospedale a Giulianova. D’Ignazio è convinto che la costruzione di un nuovo presidio richiederà del tempo, forse anche 10 anni. Quindi meglio investire i fondi su quello esistente.

“Il problema è tutto legato alla tempistica”, ha sottolineato il consigliere D’Ignazio, “quanto tempo dovrà trascorrere prima che Giulianova possa avere il nuovo ospedale. E soprattutto quanto tempo bisognerà aspettare prima che la provincia possa avere l’ospedale unico? Ci vorranno sicuramente degli anni. Difficile quantificare ma potrebbero anche non bastare 10 anni. E nel frattempo cosa accade? Ecco il motivo per cui sarebbe opportuno che i fondi venissero utilizzati per la sistemazione del presidio sanitario che Giulianova già ha. Fondi utili per migliorarne l’efficienza, per metterlo in sicurezza sotto l’aspetto antisismico”.

Intanto, la prossima settimana la Asl di Teramo dovrà dare una risposta al sindaco Francesco Mastromauro che in una lettera ha sollecitato il direttore generale Roberto Fagnano a prendere posizione per quanto riguarda l’acquisizione dei terreni, via Cupa, per la costruzione del nuovo presidio sanitario giuliese.

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