Sono iniziati i primi lavori di messa in sicurezza nel territorio di Penna Sant’Andrea, a seguito del tremendo sisma del 30 ottobre che ha causato danni incommensurabili in tutto il Centro Italia.
Fino ad ora sono state fatte ordinanze di sgombero che hanno coinvolto una sessantina di persone, oltre ad aver istituito una zona rossa nel centro storico, con la contestuale chiusura degli unici due esercizi commerciali e del tratto di Statale 81 che lo attraversa.
Ad oggi è stato ultimato il puntellamento del Palazzo Comunale, sede del Coc, ed è stata messa in sicurezza la facciata esterna della Chiesetta comunale ubicata all’intero del cimitero. Altri lavori riguardano un edificio antistante la Chiesa principale, il cui danneggiamento ha interessato anche un immobile attiguo.
“Nonostante un centro storico attualmente in ginocchio e i numerosi disagi”, ha commentato il sindaco di Penna Sant’Andrea Severino Serrani, “l’amministrazione comunale si sta impegnando per fornire soluzioni ai problemi creatisi e intendiamo fare il possibile per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini. Ci siamo inoltre, attivati per chiedere una maggiore attenzione ai bisogni del territorio alle istituzioni sia locali che centrali”.