Gli armatori di Giulianova sono pronti a sostenere tutte le iniziative che la Federpesca Abruzzo metterà in campo per fare in modo che il fermo biologico delle imbarcazioni a strascico venga applicato a primavera e non più in estate.
La marineria giuliese, d’accordo anche con gran parte delle marinerie dell’Adriatico, chiede a voce alta che il riposo obbligatorio venga stabilito in un periodo adatto per la riproduzione delle specie ittiche. Gli studi portati avanti finora hanno dimostrato che oltre il 75 per cento della fauna ittica adriatica si riproduce nel periodo che va da fine marzo a tutto il mese di giugno.
Sono poche le specie che si riproducono in estate. Tuttavia il fermo da anni viene stabilito per la fascia adriatica centrale nel periodo che va dalla metà di agosto al 20 settembre circa, sollevando non poche perplessità ma soprattutto la rabbia dei pescatori.
La Federpesca Abruzzo, rappresentata da Walter Squeo, nei prossimi giorni si attiverà cercando di coinvolgere anche l’assessore regionale alla pesca e all’agricoltura Dino Pepe per arrivare all’istituzione di un tavolo tecnico e di dialogo col ministero competente. Difficile che il fermo nel 2017 possa essere istituito a primavera. Ma intanto possono essere gettate le basi per una modifica sostanziale a cominciare dal 2018.