Giulianova, preoccupano gli argini dei fiumi Tordino e Salinello

Promesse ancora non mantenute dalla Regione. Nonostante a più riprese sia stato ribadito che l’intervento di messa in sicurezza dei fiumi Tordino e soprattutto Salinello sarebbe stato eseguito entro un anno, i lavori non sono mai partiti. O meglio solo una parte di essi è stata realizzata.

La situazione preoccupa soprattutto gli abitanti del complesso residenziale Marlboro, a ridosso del Salinello nel territorio comunale di Giulianova. Perché qui gli argini non sono stati mai rinforzati, nonostante le sollecitazioni degli ultimi tempi.

Oltretutto il maltempo che ha interessato in questi giorni il Nord Italia con alcuni corsi d’acqua che sono esondati invadendo aree abitate causando danni per centinaia di migliaia di euro e vittime, ha riproposto il problema della sicurezza delle aste fluviali.

Un anno fa a Giulianova l’incontro tra Regione e Comune per affrontare il delicato tema, soprattutto dopo che alcuni sopralluoghi eseguiti dai tecnici avevano consentito di accertare una serie di criticità. C’era stata la promessa di un impegno di spesa di circa un milione di euro da parte del governo regionale.

Ma finora ancora nulla. C’è poi anche la questione della manutenzione dei due corsi d’acqua che delimitano i confini del territorio giuliese con Tortoreto a nord, per quanto riguarda il Salinello, e Roseto a sud per il Tordino. Gli alvei dei due fiumi sono invasi da canneti. Il timore è che in caso di piene il deflusso dei due corsi d’acqua possa essere ostacolato, rigonfiandoli e aumentando il rischio esondazione. E le condizioni meteo sono date in peggioramento per le prossime ore.

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