Pezzi di cappotto venuti via, rigonfiamenti della pittura esterna, pericolo di crollo di parte della muratura. Eppure nessun controllo è stato ancora effettuato da parte delle autorità competenti dopo il terremoto dello scorso 30 ottobre.
A denunciare lo stato di degrado in cui versano le tre palazzine Ater di Via Borgognoni a Villa Vomano sono alcuni residenti che lamentano la totale trascuratezza degli edifici, lasciati nel più completo abbandono.
“Alcuni pezzi di calcinacci sono già caduti su un’area che è destinata al passaggio dei residenti”, dicono gli inquilini, “ma nessuno l’ha né transennata né messa in sicurezza. Inoltre, nei palazzi dove già la manutenzione è pressoché inesistente, abbiamo anche il disagio di non avere alcun tipo di illuminazione durante la notte e quindi siamo costretti a rientrare a casa al buio, aiutandoci con dei piccoli faretti o con la luce del cellulare”.
Una situazione davvero difficile e pericolosa per la trentina di famiglie che vi risiedono e che si sentono sole e lasciate in balia della sorte.
“Ci siamo recati anche al centro avanzato dei Vigili del Fuoco per segnalare la nostra situazione”, continuano gli abitanti, “ma finora nulla è stato fatto. Ci auguriamo che qualcuno metta riparo prima che si debbano segnalare conseguenze ben peggiori”.