Giulianova, squalo manzo nelle reti del “Vichingo” (FOTO)

Non hanno creduto ai loro occhi i membri dell’equipaggio del peschereccio “Vichingo”, dell’armatore Alfredo Danesi, quando hanno notato nelle reti dello strascico il bestione.

Uno squalo manzo di oltre 320 chili era finito in fondo al sacco, danneggiando la calata dell’imbarcazione che fa parte del compartimento di Giulianova. L’animale si dimenava a più non posso, danneggiando quel poco di pesce che era finito nella rete dopo circa due ore di cala, a più di 20 miglia, al largo delle coste abruzzesi.

Lo squalo, grande predatore di crostacei, altri piccoli squali e razze, non si trova facilmente nell’Adriatico. Vive nelle acque più profonde, anche sino a mille metri. Alla fine è stato issato a bordo dell’imbarcazione. C’era stato anche un tentativo di liberarlo da parte dell’equipaggio, ma è stato praticamente impossibile. L’animale è praticamente morto poco dopo.

Va detto che l’esemplare catturato la notte scorsa non era uno dei più grandi. Forse poco più di un cucciolo visto che gli esemplari adulti raggiungono anche i 7/8 metri di lunghezza con un peso che può tranquillamente superare i 7 quintali.

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