Quest’anno il Confidi abruzzese ha già approvato quasi duemila operazioni finanziarie pari a 132 milioni di euro di garanzie al credito per le imprese abruzzesi. In questo particolare momento, non farà mancare l’appoggio neanche alle attività produttive colpite dal terremoto con l’azzeramento delle spese di presentazione delle richieste di prestito garantito
Secondo gli ultimi dati di Unioncamere, in Abruzzo, nel terzo trimestre 2016, sono 1.629 le nuove imprese presenti sul territorio, con un saldo positivo di 379 rispetto alle 1.250 cancellazioni registrate dalle Camere di Commercio delle quattro province della nostra regione.
In Abruzzo il tasso di crescita si attesta al + 0,26% , poco al di sotto del dato nazionale che è del + 0,27%. Tre i settori particolarmente positivi: turismo, commercio e servizi alle imprese, mentre risultano in flessione i settori relativi a costruzioni ed attività manifatturiere.
Nel dettaglio, i tassi di crescita provinciali vedono in testa Pescara con 460 nuove imprese (+ 0,32%), seguono Chieti con 477 (+ 0,28%), Teramo con 385 (+ 0,24%) e L’Aquila con 307 aziende in piu'(+ 0,16%).
“Confidi Intercredit – sottolinea il Presidente Gianfranco Mancini – legge con attenzione la positività dei dati Unioncamere e nel contempo esprime la propria soddisfazione per aver sostenuto, nei primi nove mesi del 2016, questo tessuto imprenditoriale deliberando quasi duemila operazioni finanziarie pari a 132 milioni di euro di garanzie al credito. Inoltre – aggiunge Mancini – in questo particolare momento storico, il nostro Confidi appoggerà le imprese danneggiate dal sisma con l’azzeramento delle spese di presentazione delle richieste di prestito garantito”.