Ascoli. Salvatore Parolisi sarà nuovamente ascoltato. È questa l’ultima indiscrezione che sarebbe trapelata dalla procura ascolana. Secondo alcune voci, il pm Umberto Monti avrebbe infatti acquisito nuovi elementi sull’omicidio di Melania Rea, la 29enne di Somma Vesuviana ritrovata morta lo scorso 20 aprile a Ripe di Civitella. Elementi che avrebbero bisogno di chiarimenti da parte del marito della vittima, il caporal maggiore Parolisi.
Punto fondamentale dell’inchiesta sarebbe, inoltre, l’ultimo pasto della donna. Secondo le analisi di Adriano Tagliabracci, Melania avrebbe consumato il pranzo tra le 13.00 e le 14.00 del 18 aprile, giorno della scomparsa, avvenuta secondo la ricostruzione del marito sul pianoro di Colle San Marco.
Sembra però che l’autopsia abbia rilevato che l’omicidio della donna si sia consumato durante la prima fase della digestione. Una voce che, se rivelata attendibile, aggraverebbe di molto la posizione di Parolisi, in quanto darebbe credito all’ipotesi che la giovane mamma campana non si trovasse realmente a Colle San Marco, ma a Ripe di Civitella, dove l’esame cadaverico assicura che sia appunto avvenuto il delitto.
Prevista, intanto, per domani sera alle ore 19.00 una fiaccolata a Somma Vesuviana in ricordo di Melania, che proprio nella giornata di domani avrebbe compiuto 29 anni. Il corteo, organizzato dalla famiglia e da alcune amiche della donna, partirà dalla chiesa di Santa Maria del Pozzo.