Nella riunione che c’è stata tra le parti, dopo il servizio delle “Iene” è stato trovato un accordo.
La nuova reggenza parrocchiale (l’amministratore don Ennio Di Bonaventura e il vicario don Gabriele Marcheggiani), dopo il pensionamento per motivi di salute di don Ezio Mascella, andrà a contrarre un mutuo, utile poi per indennizzare l’azienda che ha realizzato l’organo, che reclama ancora il pagamento di 82mila euro, che poi ha prodotto il pignoramento da parte dello strumento musicale.
A breve, dunque, i sigilli saranno tolti su disposizione del giudice e l’organo potrà tornare nuovamente a suonare senza problemi durante le funzioni religiose.