Martinsicuro. I dipendenti della Morgan Carbon, multinazionale che produce anelli per pompe, incrociano le braccia ad oltranza per manifestare il proprio dissenso contro due licenziamenti. Da questa mattina i 120 dipendenti dell’azienda di Martinsicuro sono scesi sul sentiero di battaglia: proclamando uno sciopero ad oltranza per protestare contro la decisione dell’azienda, adottato senza un confronto preventivo con le rappresentanze sindacali interne all’azienda.
Da questa mattina, dunque, gli operai hanno dato avvio allo sciopero e diversi di loro hanno organizzato un sit-in davanti allo stabilimento, con tanto di bandiere e striscioni. “ La decisione” spiega Mirco Ricci, “ portavoce dei manifestanti, “ è stata adottata senza un confronto con la Rsu aziendale e il tutto è stato spiegato con la necessità di ridurre i costi in quel settore (a perdere il posto sono stati due impiegati 40enni, ndr), che andava pianificata in altra maniera. La mobilitazione sarà ad oltranza. Siamo disponibili ad un confronto con l’azienda, per trovare una soluzione, ma prima i due dipendenti licenziati vanno reintegrati. Questa mattina abbiamo avuto un incontro con un delegato di Confindustria e domani dovrebbe esserci un tavolo in Provincia per dirimere la controversia. Siamo aperti ad ogni opzione, ma va concordata, in modo da individuare strategie il meno dolorose possibili per le maestranze”.