Una realtà sempre più frequente nelle scuole ma intorno alla quale si lavora per conoscere e affrontare al meglio una diagnosi precoce a in modo da garantire a tutti il diritto all’istruzione. I disturbi di apprendimento, ovvero quei “disturbi che coinvolgono uno specifico dominio di abilità lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale”, saranno al centro di un convegno in programma venerdì prossimo alle 15,30 nella sala polifunzionale della Provincia che darà il via al progetto specialistico “Screening Dsa 2017”.
All’incontro, patrocinato dall’Ordine degli Psicologi della Regione Abruzzo, dalla Società degli Psicologi dell’Area Neuropsicologica di Milano e dal Consorzio Universitario Humanitas di Roma, parteciperanno l’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci, il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, la presidente della Fondazione Tercas, Enrica Salvatore, il presidente dell’Ordine Psicologi Abruzzo Tancredi Di Iullo. Tra i relatori, invece, ci saranno Simonetta Gentile (responsabile dell’Unità di Psicologia Clinica dell’Ospedale “Bambino Gesù” di Roma), Maria A. Geraci (responsabile del Servizio di Valutazione e Riabilitazione del Centro Clinico “Humanitas” di Roma), Tatiana D’Ambrogio (Neuropsichiatra Infantile “San Stef. Ar. Abruzzo”), Matteo Corsano (Psicologo “San Stef. Ar. Abruzzo” e Responsabile Scientifico del Progetto), Valeria Fiocchetti (Logopedista “San Stef. Ar. Abruzzo”).
“Da novembre, per il quarto anno consecutivo”, spiega Matteo Corsano, psicologo del “San Stef.Ar. Abruzzo” e responsabile scientifico del progetto, “saremo nelle classi del terzo anno della scuola dell’infanzia per lo svolgimento di prove collettive che, seppur presentate in forma ludica per i bimbi, saranno volte a rilevare in maniera standardizzata il livello raggiunto da ciascun alunno nei pre-requisiti agli apprendimenti scolastici”.
Inoltre da gennaio, durante specifici orari di ricevimento, il centro fornirà ai genitori e agli insegnanti indicazioni specialistiche per impostare eventuali interventi terapeutico-didattici condivisi a vantaggio della qualità dell’insegnamento, dell’intervento nell’ambito del potenziamento e del miglior passaggio alla scuola primaria.
Ad oggi hanno espresso l’adesione al progetto gli istituti comprensivi di Alba Adriatica, Atri, Campli, Cellino Attanasio, Giulianova Lido, Giulianova Paese, Isola del Gran Sasso, Silvi, Teramo (San Nicolò, Savini, Zippilli).