Stanziati 70 mila euro dalla Regione, Genio Civile dipartimento opere marittime, per lo spostamento del pennello maledetto che in questi anni ha causato una spaventosa erosione, cancellando in soli 24 mesi oltre 20 metri di spiaggia, nel tratto centrale dell’arenile di Cologna.
Il via libera è arrivato in queste ore, dopo che l’ingegner Carlo Visca, responsabile del dipartimento, ha eseguito un nuovo sopralluogo alla presenza di altri tecnici e di alcuni operatori turistici, compreso il proprietario dell’Agricamping Marino che non ha più lo spazio per piazzare sdraio e ombrelloni.
Non solo, visto che le recenti mareggiate, seppur non di grande intensità, hanno eroso ulteriormente questo angolo di spiaggia, mettendo a rischio l’accesso fronte mare della struttura ricettiva. I lavori verranno affidati a breve. L’ipotesi formulata in questi giorni è che la rimozione del pennello debba avvenire entro la fine di novembre.
I massi dovranno essere trasportati in prossimità della blocchiera, probabilmente all’altezza dell’angolo sud. Uno spostamento di poche decine di metri ma sufficiente per tamponare l’erosione proprio in questo punto. Inoltre, la Regione ha assicurato che una volta ricreato il pennello si procederà con un ripascimento all’altezza del punto di maggiore erosione.
Un aspetto necessario e fondamentale per fare in modo che venga restituito l’arenile alla struttura turistica su cui grava, peraltro, il canone di concessione demaniale, anche in assenza di un tratto di spiaggia su cui piazzare gli ombrelloni.