Alba Adriatica. Una morte lenta, quasi silenziosa, ma tangibile e visivamente chiara. Sembra essere un destino scritto da tempo quello che investe le palme del lungomare di Alba Adriatica (ma non solo, la stessa cosa sta accadendo a Tortoreto), attaccate e fiaccate dal punteruolo rosso.
Già lo scorso anno il Comune ha provveduto, attraverso ditte specializzate, a tagliare diverse decine di palme nella zona nord della riviera. Dalla Rotonda Nilo a scendere e in alcuni tratti le palme sono state sostituite da altre essenze arboree.
Ora lo stesso destino sta investendo altri esemplari della stessa specie nello spazio che divide la pista ciclabile dal parcheggio sul lato est del lungomare Marconi. Alcune palme sono malate e la cosa è evidente anche da un punto di vista visivo. In questi giorni gli operai del Comune sono impegnati nella rimozione delle chiome cadenti di altre palme, ma che vista la storia recente nei prossimi mesi saranno destinate ad essere abbattute. E il tutto contribuisce a mutare la fisionomia della riviera.
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