Denunciato dopo aver trovato in auto sostanza stupefacente.
Gli agenti di polizia stradale di Giulianova, diretta da Antonello Giusti, hanno fermato nelle scorse ore padre e figlio di Mosciano Sant’Angelo che viaggiavano a bordo di un’autovettura con targa francese nel comune di Alba Adriatica.
Quando la polizia ha intimato l’alt per un normale controllo stradale lungo la statale 16, il padre, passeggero, è repentinamente sceso esibendo i propri documenti nonché la patente di guida del figlio ventenne, rimasto nell’abitacolo, cercando di distanziare gli agenti dall’autovettura.
Ciò ha insospettito i poliziotti che, dopo aver invitato il giovane a scendere, si sono accorti di un rigonfiamento del giubbino all’altezza della pancia, che il ventenne cercava di nascondere tenendo le braccia incrociate.
E’ stato così che dalla perquisizione personale si è riscontrato che deteneva, avvolti in un involucro di cellophane, 190 grammi di marijuana.
Il giovane, A.D.R., sottoposto alla misura alternativa della semilibertà, non avrebbe nemmeno dovuto trovarsi in Alba Adriatica a quell’orario.
Ai poliziotti non è rimasto altro che procedere alla denuncia di entrambi per detenzione ai fini di spaccio.