Martinsicuro. Un arresto, cinque lucciole multate, 5 persone denunciate. E’ il bilancio, in cifre, di un controllo straordinario pianificato ed effettuato dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica nel territorio di Martinsicuro. Dieci gli uomini impegnati che hanno controllato diverse zone della cittadina costiera.
Arresto. I carabinieri hanno rintracciato e poi condotto ai domiciliari un giovane ucraino, Arsen Djabnidze, 28 anni, che deve scontare 8 mesi per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. I fatti risalgono al 2014, accaduti a San Benedetto del Tronto, e l’ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Ancona.
Prostituzione. Nel corso del pattugliamento del territorio, sono state identificate e poi multate 5 prostitute (3 romene, una cinese e l’altra di nazionalità albanese) in violazione dell’ordinanza sindacale. Ciascuna donna è stata sanzionata con una multa da 500 euro. I controlli hanno riguardato i luoghi dove si consuma, da ualche tempo a questa parte, il mercato del sesso: il primo tratto della Bonifica del Tronto, la Statale 16 e alcune vie interne di Villa Rosa.
Denunce. Nel corso delle verifiche sono state denunciate due persone (un italiano e un albanese) per evasione dagli arresti domiciliari. I due nel quotidiano controllo dei carabinieri, non sono stati trovati nelle rispettive abitazioni. Nei guai, inoltre, è finito un automobilista di Giulianova, R.G. di 56 anni che si è rifiutato di sottoporsi al test dell’alcol. Nei suoi confronti è scattata, oltre alla denuncia, il ritiro della patente di guida. Una denuncia a piede libero anche a carico di un ascolano, F.M. di 26 anni, trovato in possesso di un coltello a serramanico del genere proibito.
