Notaresco. Restano gravi le condizioni di Antonio Santarelli, l’appuntato scelto di 43 anni, originario di Notaresco, aggredito e picchiato selvaggiamente il lunedì di Pasquetta, da quattro giovani, nel Grossetano. La Tac, alla quale è stato sottoposto, ieri, il militare dell’Arma, al Policlinico universitario delle Scotte, ha confermato “le gravi lesioni su base contusivo-emorragica” causate dai colpi inferti dai giovani che stava controllando.
Le condizioni del suo collega Domenico Marino, ricoverato nella clinica oculistica, sono in progressivo miglioramento ed è sottoposto a continuo monitoraggio da parte dell’oculista. Il direttore sanitario, Flori De Grassi, dopo aver letto il bollettino, ha sottolineato che le lesioni cerebrali di Santarelli, originario di Contrada Torrio di Pianura di Guardia al Vomano a Notaresco, sono quelle che aveva quando è arrivato in ospedale. Dal punto di vista delle condizioni generali quelle fisiche sono stazionarie per cui è stato possibile spostarlo per sottoporlo alla Tac. Mentre sotto l’aspetto encefalico, ha proseguito, la situazione non è cambiata e resta grave.