L’incarico all’avvocato del Foro di Teramo è stato affidato dalla giunta comunale anche se ad oggi l’inchiesta non è ancora chiusa.
“Come annunciato, il Comune di Pineto ha deciso di costituirsi parte civile per i danni all’immagine a causa dello scoppio nel processo che dovrà accertare le cause del disastro, disastro che solo per puro caso non ha causato vittime – ha dichiarato il sindaco di Pineto Robert Verrocchio – Come ente esponenziale degli interessi dei cittadini del nostro territorio, il nostro Comune rimarrà a fianco delle famiglie di Colle Cretone per difendere i loro interessi materiali e morali, e come annunciato lo farà in tutte le sedi e in tutti i modi possibili, anche alla luce della relazione che ci è stata consegnata dai tecnici da noi incaricati”.
Lo scoppio di una condotta del gasdotto Ravenna-Chieti avvenne il 6 marzo 2015, con le fiamme che investirono le quattro case circostanti, mandandone due completamente a fuoco, e causando numerosi feriti, con danni alle coltivazioni circostanti e alla viabilità.