In sintesi coloro che confinano con fossi e canali (sul territorio comunale ne esistono 9) di provvedere, qualora la cosa non fosse stata già effettuata, di provvedere a tutti gli interventi di pulizia e manutenzione nei tratti che lambiscono le rispettive proprietà.
In passato interventi di questa natura erano stati assicurati dal pubblico. In due occasioni, nel 2013 e nel 2015 l’amministrazione comunale in collaborazione con la Regione (che ha coinvolto i due consorzi di bonifica competenti per territorio) ha assicurato la necessaria opera di manutenzione annuale.
Ora, però, le casse languono e in vista della brutta stagione l’ordinanza sindacale punta, ovviamente, a garantire una collaborazione anche dei cittadini. ” Abbiamo la necessità” sottolinea il sindaco, di fare fronte comune, chiedendo una mano a tutti i cittadini di buona volontà e ai proprietari dei terreni confinati con i fossi in questione”.