Giulianova. “La nuova sede dell’associazione nazionale Carabinieri è un segnale forte, un momento di svolta. Ma non ci fermiamo qui”. Il sindaco Francesco Mastromauro non nasconde la sua soddisfazione all’indomani dell’inaugurazione, avvenuta sabato 2 aprile, della nuova sede dell’Associazione nazionale Carabinieri, ospitata, su assegnazione del Comune, in un immobile di via Manzoni, in pieno centro storico, nei locali occupati abusivamente da una famiglia Rom che di conseguenza era stata sfrattata con provvedimento dell’amministrazione comunale.
“Un segnale forte, dicevo, al pari delle ordinanze di sgombero, oltre una decina, adottate per la prima volta da questa amministrazione nei confronti di quanti occupavano alloggi popolari senza averne idoneo titolo. Non dimenticando poi – ha aggiunto il sindaco – il sistema di videosorveglianza, l’istituzione del posto estivo di Polizia, condiviso con Martinsicuro, Alba Adriatica e Tortoreto, e poi la riunione, avutasi a Giulianova il 25 ottobre dello scorso anno, del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, la significativa apertura del passaggio pedonale di palazzo Massei, e, da ultimi, la concessione di un altro locale, pure in via Manzoni, all’Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria e la nuova caserma della Polizia Municipale, che verrà inaugurata prossimamente. Stiamo insomma perseguendo con decisione l’obiettivo di rendere sicura la nostra città – continua il sindaco – e di ciò debbo ringraziare il consigliere incaricato alla Sicurezza Pubblica Roberto Sacconi, l’assessore alle Politiche della casa Fabio Ruffini, il presidente della Giulianova Patrimonio Filippo di Giambattista e il consigliere incaricato per il Centro storico Alessandro Giorgini, davvero una squadra attiva e seriamente impegnata; oltre, naturalmente, alle forze dell’Ordine”.
“Ma l’obiettivo più ambizioso – conclude il primo cittadino – era e rimane la nuova caserma dei Carabinieri, su cui da tempo stiamo concentrando tutte le nostre energie e che speriamo davvero di riuscire a realizzare. Non vorrei apparire troppo ottimista ma, sotto questo profilo, stiamo ricevendo segnali che fanno ben sperare”.