Il Vescovo ha apprezzato molto lo spirito familiare che si respira in Amadori, una “bella realtà che offre fiducia e speranza per il futuro, in un periodo così difficile come quello che stiamo attraversando.” Il Vescovo ha anche sottolineato “l’importanza dell’elemento umano, anche all’interno di un stabilimento industriale come questo”, e si è fermato volentieri a parlare con operai e impiegati.
“E’ stato un grande onore per noi ospitare il Vescovo e le autorità locali – ha commentato Francesco Amadori. – Il legame con il territorio è molto importante per il nostro Gruppo, che è presente in Abruzzo da oltre 30 anni e conta attualmente oltre 1.700 dipendenti in tutta la regione – circa il 25% dell’intero Gruppo Amadori – contribuendo allo sviluppo economico e sociale del territorio”.
All’incontro erano presenti anche il Maresciallo dei Carabinieri di Mosciano, Paolo Gentile, e il Comandante della Polizia Municipale, Mario Filipponi.