La bisca clandestina si svolgeva in una saletta del bar, lontano da occhi indiscreti. Al momento dell’irruzione, i carabinieri hanno trovato, sul tavolo verde, circa 350 euro, che era il corrispettivo del piatto in palio tra i giocatori. Il denaro è stato sequestrato (in totale 500 euro), oltre alle carte da gioco. La titolare del pubblico esercizio, B.X. di 31 anni, cinese residente a Martinsicuro, è stata denunciata con l’accusa di esercizio del gioco d’azzardo. Nei guai sono finiti anche i quattro “pokeristi” del Sud-Est asiatico, che devono rispondere del reato di partecipazione al gioco d’azzardo.