Sant’Egidio, CasaPound inaugura sede e rigetta accuse di xenofobia

casapound_val_vibrataSant’Egidio. CasaPound annuncia l’inaugurazione della sede di Sant’Egidio alla Vibrata (Spazio 17-Estetica d’Azione), prevista per domenica 27 marzo (ore 18 in Corso Adriatico) e replica alle sortite del Coordinamento Antifascista della Val Vibrata, che nei giorni scorsi ha lanciato una vera e propria mobilitazione contro l’apertura della sede.

“La nostra è un’associazione di promozione sociale regolarmente costituita e riconosciuta presente sull’intero territorio nazionale dal 2008” spiega Roberto Monardi, coordinatore di CasaPound Val Vibrata, “  e che utilizza la forza del volontariato per propagandare avanzate visioni sociali. In Val Vibrata ci siamo presentati tre mesi fa, con un’azione di denuncia sociale sulla drammatica situazione occupazione. Inoltre, dopo l’alluvione di qualche settimana fa, abbiamo istituito un punto di raccolta per gli aiuti al canile di Alba Adriatica e il molti si sono recati nel nostro circolo e cogliamo l’occasione per ringraziarli”. Sin qui le iniziative di CasaPound, che non ha gradito le accuse di xenofobia piovute sul proprio conto.  “Precisiamo che né l’associazione CasaPound Italia”, puntualizza Monardi, “ né le iniziative di cui si fa promotrice sono ispirate da sentimenti razzisti, xenofobi e omofobi. L’associazione CasaPound Italia e i suoi aderenti si riservano di adire l’autorità giudiziaria al fine di tutelare la propria reputazione”.

 

Impostazioni privacy