Stupore e sconcerto quando ha trovato nel lavandino che si trova fuori il balcone di casa delle piccole sfere trasparenti, una ventina in tutto. La donna, residente a Giulianova in un appartamento sul lungomare, la prima cosa che ha fatto è stata quella di avvertire il figlio.
A primo impatto sembrerebbero quelle strane sfere che vengono usate nei vasi dei fiori per conservarne acqua e umidità. Qualcosa di simile, per grandezza e anche per consistenza.
Ma con uno strano particolare: sono inodore, incolore (del tutto trasparenti), al tatto completamente lisce. E quando il giovane ha provato a romperne una con tre dita, per alcuni minuti ha perso la sensibilità della mano.
“Non so dire cosa siano”, ha raccontato il ragazzo, “di sicuro le faremo analizzare. Sono comparse all’improvviso nel lavandino. Non sappiamo se siano risalite dal tubo. Di certo nessuno di noi ce le aveva messe prima. Ho provato anche a metterne una accanto alla fiamma di un accendino, ma non è accaduto assolutamente nulla”.
La prima cosa è stata quella di fare una ricerca su internet. Ed è stato scoperto che in Europa, ma forse in tutto il mondo anche se appare azzardata una simile affermazione, si sono registrati altri due casi isolati, in Inghilterra a Bournemouth e in Arizona nel deserto del Tucson, qualche anno fa. Erano cadute dal cielo. Nel deserto dell’Arizona ne furono trovate a migliaia ed erano luccicanti. La natura di quelle strane sfere non è stata mai scoperta. Un mistero che si ripresenta ora a Giulianova.
