Non solo strutture e attrezzature sono al momento inutilizzabili ma, in alcuni casi, ad essere paralizzata è la stessa produzione, con danni ai locali, agli impianti, ai magazzini. E sono diverse le attività che non sanno ancora se e quando potranno ricominciare a lavorare.
“Di fronte ad un disastro di tale portata” spiega Gianfranco Mancini, presidente di Intercredit Confidi “non potevamo non attivarci e pensare subito ad un sostegno alle attività economiche così duramente colpite. Con uno sforzo che riteniamo necessario in questo momento, Intercredit prevede di mettere a disposizione delle imprese danneggiate un plafond di finanziamenti fino ad un milione di euro, assistiti da una quota di garanzia fino al 75% e offerto a condizioni di tassi e oneri fortemente agevolate. Per mettere a punto in tempi rapidi l’iniziativa sono già in corso trattative con le principali Banche operanti sul territorio”.