Martinsicuro, project financing zona portuale: Tar rigetta ricorso contro Comune

porto_martinsicuroMartinsicuro. Il Tar rigetta il ricorso di una delle società che avevano preso parte al bando di project financing per il completamento della zona portuale di Martinsicuro. La giustizia amministrativa mette la pietra tombale sulla prospettiva, caldeggiata dalla precedente amministrazione, di completare l’area portuale (e di connotarla di opere qualificanti) attraverso una collaborazione con i privati.

Una delle due società che avevano risposto all’invito dell’ente a presentare un’idea progettuale (Consorzio Progetto&Finanza), aveva impugnato una delibera della giunta comunale, del marzo 2008, con la quale l’esecutivo aveva stabilito di non avvalersi di tale strumento tecnico-finanziario per completare e gestire la struttura, chiedendo anche il risarcimento del danno. Ebbene, i giudici del Tar, di riflesso, hanno ritenuto legittima la procedura seguita dall’amministrazione comunale nel non dar seguito al project financing. Il ricorso, in parte inammissibile e in parte irricevibile, è stato rigettato dai giudici del Tar, anche in relazione al fatto che la società ricorrente era stata già esclusa dalla commissione tecnica che aveva valutato i progetti presentati dalla due società partecipanti. Il ricorso, dunque, è stato giudicato inammissibile per carenza di interesse del ricorrente e irricevibile, in quanto l’impugnativa sul lavoro della commissione è stata avanzata tardivamente. Il Comune, ovviamente, l’ha spuntata, anche se le spese sono state compensate tra le parti.

 

 

Gestione cookie