“Ma a questo punto non dipende più da noi”, ha spiegato il primo cittadino pinetese, “è la Regione che deve attivarsi, fare in modo che la richiesta dello stato di calamità naturale approdi al più presto sul tavolo dei Ministri visto che giovedì a Roma ci sarà un consiglio molto importante. Il Ministro alle Infrastrutture Altero Matteoli è stato chiaro: se la documentazione arriva in tempo, giovedì la cosa potrà essere discussa al tavolo dei Ministri per trovare le strade per mettere a disposizione i fondi per ripagare i danni e fa ripartire i nostri territori”. Ieri il Sindaco ha sorvolato con l’elicottero del Corpo Forestale il territorio pinetese. E il quadro che è emerso è desolante. Nel pomeriggio, invece, aveva incontrato il Ministro Matteoli impegnato in un vertice del centro destra a Montesilvano.
Oggi pomeriggio Monticelli ha anche inviato un messaggio di sollecito al Ministro per l’attuazione del programma Gianfranco Rotondi che a Pineto ha una casa e d’estate vi trascorre le proprie vacanze.
E sempre oggi, l’assessore alle manifestazioni Filippo D’Agostino, durante un sopralluogo per verificare i danni sul territorio, è caduto riportando una lussazione alla spalla. Accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Atri, ne avrà almeno per una ventina di giorni.
Intanto, lunedì mattina riprenderanno le lezioni per i 170 studenti della scuola primaria di Borgo Santa Maria, il cui edificio è stato seriamente danneggiato dall’alluvione. “Abbiamo provveduto ad una organizzazione adeguata per garantire a tutti le lezioni”, ha spiegato l’assessore alla pubblica istruzione Tiziana Di Tecco, “le classi quinte saranno ospitate nei locali della scuola media di Pineto centro, dalle 8,10 alle 12,50. Tutte le altre classi saranno ospitate nei locali della scuola elementare di Pineto centro dalle 14,15 alle 18,15. E per tutti gli alunni sarà assicurato il trasporto con il servizio scuolabus”.