Pietro Di Sabatino è morto per asfissia da annegamento nel sottopasso di Mosciano, all’imbocco della Teramo Mare. La sua auto è stata travolta da un fiume di fango che non gli ha lasciato scampo.
“Diamo il nostro ultimo saluto ad una persona che ha dato tanto alla nostra città” ha detto don Aldino durante l’omelia. Ad ascoltare le sue parole, in prima fila, i familiari. Presente anche il mondo dell’imprenditoria teramana.
Il gallerista teramano, scomparso all’età di 75 anni, è noto per aver fondato insieme al fratello Andrea la galleria d’arte in via Regina Margherita a Pescara ed il negozio di mobili a Città Sant’Angelo e a Teramo, nel quartiere della Cona.
Dopo la Messa di suffragio, la salma di Pietro Di Sabatino è stata tumulata nel cimitero di Cartecchio, nella cappella di famiglia.