“La nostra delibera, che fa il paio con quelle degli altri sindaci della costa – ha dichiarato Mastromauro – costituisce la condizione basilare per attivare l’iter che, si spera, permetterà, una volta ultimato, di pagare i danni al patrimonio pubblico e a quello privato provocati dalla recente alluvione. Per questo abbiamo chiesto alla Regione l’attivazione di ogni intervento in merito e al Prefetto Soldà la convocazione, con la massima urgenza, di un tavolo di concertazione con la partecipazione di tutti i sindaci interessati, della Provincia e della Regione con l’obiettivo di avviare nel più breve tempo possibile l’iter per il riconoscimento dello stato di calamità naturale così da ottenere, appunto, i finanziamenti straordinari per fronteggiare gli enormi danni subiti dalle abitazioni private, dagli edifici pubblici, dai negozi, dalle attività artigianali e industriali con il coordinamento dei piani comunali d’emergenza e di protezione civile. A questo proposito – conclude il sindaco – chiedo a tutti coloro che abbiamo subito i danni di far pervenire in Comune entro quindici giorni a partire da oggi, facendola protocollare, una dettagliata relazione, possibilmente con foto allegate”.