Tortoreto, via Giovanni XXIII, tombini e vegetazione spontanea: residenti chiedono interventi

Tortoreto. Incubo allagamenti durante i temporali. Chi vive nella zona di via Giovanni XXIII, e zone limitrofe, ovviamente, è sempre in apprensione (visto il precedente del 2007), con l’acqua che sale in occasione di forti temporali, anche e soprattutto in estate.

 

I problemi sono essenzialmente due. Uno è rappresentato dalla caditoie di raccolta delle acque piovane, i classici tombini. Ebbene. Da tempo non vengono puliti, ragione per la quale si è creato una sorta di tappo e quando piove ci sono residenti che scendono in strada, alzano il tombino per far defluire l’acqua. Problema a quanto pare segnalato da tempo, ma ancora in attesa di soluzione.

 

 

Poi l’altro aspetto, visibile anche dal punto di vista estetico, riguarda il tratto di fosso Vascello, immediatamente prima della linea ferrata. La vegetazione spontanea è cresciuta a dismisura, come accade nella bella stagione, e in questo caso un intervento appare necessario, anche sul piano del decoro urbano, visto che a ridosso ci sono abitazioni e anche il piazzale della chiesa. Piazzale in attesa di essere definitivamente sistemato.

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