Contrada Molino. Nel frattempo, questo pomeriggio gli operai del Comune hanno provveduto a realizzare un percorso provvisorio, in contrada Molino, in modo da ricollegare alcune abitazioni alla viabilità ordinaria e mettere fine all’isolamento, durato diverse ore, prodotto da una frana. Resta ancora inaccessibile, invece, via Primo Maggio, sempre a ridosso del Vibrata, ma più ad est.
Viviani: i danni sono ingenti. “ I danni devono ancora essere quantificati nel dettaglio”, scrive in una nota Gabriele Viviani, assessore all’ambiente, “ ma sono ingenti. Diverse zone che costeggiano il Vibrata hanno avuto problemi e alcuni residenti sono rimasti isolati. Tonnellate di rifiuti portati dalla piena si sono accumulati sulla nostra spiaggia e per la loro rimozione l’ente dovrà accollarsi una spesa di diverse centinaia di migliaia euro. Gli organi competenti sull’asta fluviale del Vibrata devono adoperarsi in maniera più incisiva per la messa in sicurezza e la pulizia degli argini del fiume. Se le cose non cambieranno in maniera radicale, ogni qualvolta ci saranno fenomeni così intensi c’è il rischio per la collettività albense di subire danni ingentissimi e sarà un ulteriore motivo di apprensione per la popolazione”.