La donna, infatti, era cardiopatica e diabetica e viveva in condizioni igieniche deficitarie. Il sostituto procuratore Bruno Auriemma ha comunque disposto l’esame autoptico che sarà eseguito domani all’ospedale di Teramo dall’anatomopatologo Giuseppe Sciarra. Nessuna ipotesi al momento sarebbe stata esclusa anche se è stato un malore ad uccidere la cinquantenne colombiana.