Alba Adriatica, i magazzini degli ambulanti abusivi: la segnalazione

Alba Adriatica. Negozi in apparenza regolari, o forse lo saranno anche, ma che funzionano da veri e propri centri di smistamento della merce, a volte contraffatta, che successivamente viene venduta sulla spiaggia e sulla riviera, alimentando così la filiera dell’illegalità. Grossisti insomma del commercio abusivo.

 

 

E’ una situazione in parte nuova, ma che ora viene sollevata in maniera evidente (con tanto di foto) dagli esercenti regolari, quelli che quotidianamente sono sul campo a “lottare”, ma che vedono davanti ai proprio occhi. Basta osservare i movimenti degli ambulanti abusivi per rendersi conto di quello che accade, anche alla luce del giorno.

 

 

Le foto documentano strani via vai mattutini da parte dei venditori ambulanti (abusivi) in fila davanti a quello che con ogni probabilità è un magazzino da dove si riforniscono. Veri e propri grossisti della contraffazione.

 

Le foto si riferiscono ad uno stabile di viale Regina Margherita, ad Alba Adriatica, a due passi dalla stazione ferroviaria e dal Comune. Altre due attività della stessa natura, raccontano gli esercenti del comitato Centro storico, sono localizzati in via Roma e in Viale della Vittoria.

 

Di notte ma capita anche in pieno giorno”, raccontano i commercianti, ” i magazzini vengono riforniti da strani furgoni bianchi, senza scritte, dai quali vengono scaricati scatoloni che contengono vari prodotti”. Poi il mattino c’è il percorso inverso, di coloro che in procinto di solcare il litorale, vanno a rifornirsi di merce.

 

E con ogni probabilità, cambiano anche le strategie con le quali la filiera della contraffazione si muove per collocare i prodotti a destinazione. Non più ambulanti in arrivo carichi di mercanzie alla stazione, ma furgoni che soprattutto in orari serali e notturni scaricano la merce nei magazzini. Gli ambulanti poi fanno tappa più tardi, prima di iniziare il viaggio quotidiano in spiaggia.

 

 

 

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