Martinsicuro. Pubblicato il bando per l’assegnazione di 10 banchi per la vendita diretta del pescato all’interno dell’approdo di Martinsicuro. I potenziali fruitori del bando, sono gli operatori della piccola pesca che operano e sono residenti a Martinsicuro, in possesso ovviamente di una serie di requisiti.
Nel caso di specie, si tratta dell’ultimo atto dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Paolo Camaioni, che ha stravolto completamente la gestione e l’utilizzo dell’area, che fin dal 2012 era allo stato “naturale”.
Allo stato attuale sono stati locati 16 box riservati alla pesca (360 euro l’anno), altri 3 sono stati adibiti ad associazioni di categoria, un ecomuseo ed ora i banchi del pescato, che saranno affidati in maniera gratuita, tranne che per le utenze.
Inoltre, è stata bandita una per gara l’assegnazione temporaneo di barche per la pesca sportiva che dovranno pagare un importo di circa 100 euro fino a dicembre 2016 (ad oggi 24 assegnazioni) per un totale di 2400 euro.
La somma totale che l’ente incasserà nel 2016 è pari a 9.960 che sarà poi distribuita per spese di attrezzatura all’interno dell’approdo.
” Si è lavorato in maniera attenta“, sottolinea l’assessore al demanio, Massimo Corsi, “per la fruibilità della zona portuale. Ora mancano le grandi opere, come la famosa scogliera, che dipendono solo dalla forza economica degli uffici sovracomunali, in primis la Regione che viene sollecitata in maniera quasi quotidiana dall’esecutivo”.
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