Martinsicuro. Nuovo stop per la produzione della Veco, la storica fonderia di Martinsicuro alle prese con una serie incredibile di cavilli burocratici.
L’ultimo problema è rappresentato dalla presenza, nell’are esterna allo stabilimenti, di una serie di container che hanno la funzione fono-assorbente. Ebbene, la Sovrintendenza dei beni paesaggistici ha sentenziato che gli stessi erano impattanti. Di riflesso, da parte del Comune è stata emanata un’ordinanza di rimozione degli stessi entro 30 giorni. Il passaggio è stato rapido: ordinanza che la Sovrintendenza ha trasmesso alla Regione, che attraverso una determina dirigenziale ha intimato alla proprietà di proseguire nella produzione.
Attività di fatto sospesa già da ieri e che getta nuovamente nubi sul futuro dell’azienda.
Maestranze e sindacati annunciano battaglia, mentre la proprietà è in procinto di presentare un nuovo ricorso al Tar. I container, secondo la determina, devono essere riposizionati in maniera diversa. Situazione non dissimile a quella che si era verificato in aprile, con la realizzazione del cosiddetto cappotto ad uno degli stabilimenti.
Un nuovo capitolo, dunque, di una questione che sembra non avere, al momento, un felice approdo.