Per conoscere il quadro delle analisi, ovviamente, bisognerà attendere qualche settimana, poi i riscontri analitici saranno oggetto di un nuovo confronto con Regione, Provincia e Comune e comunque con tutti gli enti che seguono il progetto di ampliamento a suo tempo presentato in Regione. Nel frattempo, bisogna anche definire che tipo di strategia l’amministrazione comunale di Tortoreto seguirà, anche alla luce della mobilitazione del comitato anti-discarica, che sabato scorso ha sfilato (con veicoli e trattori per le vie cittadine). In questa prima fase, l’ente potrebbe decidere in ogni caso di bonificare il vecchio sito (quello che in passato ha generato problemi di natura ambientale e che poi è alla base del provvedimento di sequestro della magistratura, in auge da oramai 5 anni), investendo 500mila euro (questa sarebbe la spesa da progetto), operazione in ogni caso necessaria attraverso la realizzazione di una paratia divisoria tra i due invasi.