Alba Adriatica. Poliservice risponde con i fatti alle esigenze della costa di Alba Adriatica a pochi giorni dalla mareggiata che ha depositato lungo la costa nord quintali di materiale derelitto.
Quello effettuato dalla società multiservizi dei Comuni della Val Vibrata è il quarto intervento straordinario di rimozione dal materiale spiaggiato, rispetto al capitolato di pulizia dell’arenile. Le mareggiate che hanno interessato la costa albense hanno richiesto un supplemento di interventi rispetto a quelli programmati.
Ieri, la zona nord è stata tirata a lustro ed ogni materiale trasportato dai fiumi al largo dello specchio d’acqua albense e poi dal mare in spiaggia è stato rimosso.
“Gli operatori turistici devono darci il tempo di effettuare le operazioni di pulizia che non possono avvenire oggi per domani – spiega il presidente di Poliservice, Gianni Antelli. Non vorremmo, paradossalmente, essere noi a tutelare l’immagine di Alba Adriatica anziché alcuni operatori e parte della politica. Le loro invettive nuocciono al turismo, noi al contrario, vogliamo essere di servizio e di supporto per il bene dalla località costiera.
Ad ogni buono conto, respingendo le accuse ai mittenti, dimostriamo come nei fatti risolviamo le problematiche, pur essendo in presenza di interventi straordinari che quindi costituiscono un costo aggiuntivo. Dalla mareggiata abbiamo dovuto attendere alcuni giorni per le operazioni di pulizia dell’arenile per due motivi: innanzitutto per consentire al mare di scaricare ancora materiale finito al largo, non potendo svolgere servizi di pulizia a ripetizione. Secondo, la prassi di pulizia prevede che la sabbia debba asciugarsi dovendo le attrezzature procedere al setaccio separando la sabbia dalle pietre (che non possono essere asportate per legge) e dal resto dei rifiuti.
Ci sono delle zone, come quella nord della Bambinopoli, che pagano la vicinanza al torrente Vibrata e non per colpa di qualcuno, men che meno nostra. Non ci va di partecipare alle querelle politiche, né essere oggetto di gratuite invettive”, conclude Antelli. “Ai turisti ed agli operatori chiediamo pazienza poiché il clima è cambiato, le mareggiate sono sempre più frequenti e non si può provvedere alla pulizia in tempi rapidissimi per via di diverse variabili- aggiunge il sindaco di Alba Adriatica, Tonia Piccioni.
Sono abituata ai comportamenti autolesionistici di certi operatori e di certa politica che fomentano il mercato della chiacchiera e della gratuita accusa senza conoscere come stanno le cose e come bisogna operare. Fanno del male a loro stessi ed all’economia turistica. Se facessero buona e correttezza informazione, documentandosi, renderebbero un grande servizio”.