Alba Adriatica. Scaglia la sua rabbia contro carabinieri e vigili urbani, ai quali si era rifiutato di fornire le generalità, e finisce la sua mattinata dietro alle sbarre di una cella. Deve rispondere dei reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e rifiuto di fornire le generalità, Wandil Antonio Rodriguez Polanco, 22 anni, dominicano, che questa mattina è stato arrestato al termine di un parapiglia che aveva ingaggiato con i carabinieri della stazione di Alba Adriatica e gli agenti della polizia municipale.
La presenza del giovane, residente a Martinsicuro, incensurato, era stata segnalata davanti alla filiale della Tercas di Alba, e a quanto pare il suo comportamento creava fastidio ai clienti. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani che hanno cercato di identificare il giovane, senza successo. Stesso discorso quando sono arrivati i carabinieri, che a quel punto hanno deciso di prelevare il dominicano per poi condurlo in caserma. A questo punto, il 22enne è andato in escandescenze, e ha aggredito con calci e pugni due uomini in divisa, e danneggiato anche un tavolino. A quel punto, il giovane esagitato è stato ammanettato e condotto in carcere. Nella colluttazione hanno riportato delle ferite anche un maresciallo dei carabinieri (5 giorni di prognosi) e un agente della polizia urbana (10 giorni di prognosi).