Omicidio Giulianova, Di Silvestre si avvale della facoltà di non rispondere

E’ tornato in carcere nel pomeriggio Dante Di Silvestre, il 60enne caldaista accusato dell’omicidio di Paolo Cialini, scarcerato ieri per un difetto di notifica. 

L’uomo è stato arrestato intorno a mezzogiorno di oggi dai carabinieri di Giulianova, diretti dal capitano Calore, per poi tornare a Castrogno.

Nel pomeriggio è comparso davanti al gip Canosa, che ha firmato la nuova ordinanza di misura cautelare in carcere, per l’interrogatorio di garanzia. A differenza della prima apparizione, però, Di Silvestre ha preferito avvalersi della facoltà di non rispondere.

La procura ha incluso nella nuova ordinanza altri atti, tra cui una nuova audizione alla figlia di 5 anni e mezzo, finora unica testimone di quanto accaduto in viale Orsini a Giulianova a metà giugno, atti che saranno visionati dagli avvocati difensori Lettieri e Baldini.

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