E’ stato un bambino con un retino a far impigliare il ‘serpente’ tra le maglie della rete e portarlo a riva. Qualcuno ha ipotizzato che si tratti di una vipera, ma per i più esperti si tratta di una biscia d’acqua, chiamata in gergo ‘acquarola’.
Un episodio eccezionale ma non così insolito, soprattutto vicino alle foce del fiume. E il ritrovamento è stato fatto a poche centinaia di metri dal Tordino.
AGGIORNAMENTO. Il serpente in foto è una giovane “Biscia tassellata” (nome scientifico Natrix tessellata), un serpente innocuo che vive lungo i corsi d’acqua dove si nutre quasi esclusivamente di pesci e anfibi. È molto comune anche nel teramano, dove è segnalato lungo il Tordino, il Salinello e il Vomano. Non si tratta di una specie velenosa e neanche mordace. È inoltre una specie protetta, come del resto lo sono tutti i rettili presenti in Abruzzo