Spazi troppo ridotti e pessime condizioni igienico sanitarie, incompatibili con le basilari necessità degli animali. E’ stata questa la condizione trovata dal personale del Comando Stazione forestale di Campli, insieme al Nucleo Investigativo Reati a Danno degli Animali (NIRDA) del Corpo forestale e ad altro personale del Comando Provinciale di Teramo, che ha proceduto nei giorni scorsi alla perquisizione dell’abitazione di un sessantenne residente nel comune di Bellante, all’interno della quale sono stati rinvenuti numerosi, cani, gatti, rettili e volatili.
Grazie all’intervento del personale del Servizio Veterinario, Servizio di Sanità Animale della ASL di Teramo ed al Nucleo delle Guardie Eco-zoofile OIPA di Teramo, è stato dunque possibile effettuare le necessarie operazioni di catalogazione, identificazione e sequestro degli animali, mentre all’uomo è stato contestato il reato di maltrattamento animale.
Inoltre le indagini sono ancora in corso per accertare la regolarità della detenzione di animali esotici rinvenuti durante la perquisizione.
Il Comando Provinciale di Teramo, ricorda a tutti i cittadini il numero verde gratuito di emergenza ambientale del Corpo Forestale dello Stato “1515” per segnalare qualsiasi problematica significativa connessa alla tutela ed al benessere animale nonché al commercio illegale di specie protette.