Teramo. Partecipare ad un seminario avendo la possibilità di vedere concretamente quanto il relatore sta dicendo. E’ quello che accade all’annuale convegno di Ecocardiografia Trans-esofagea, in programma fino al 29 gennaio nella Sala Convegni dell’Ospedale di Teramo, organizzato dal Dottor Saro Paparoni, sotto l’egida del dipartimento Cuore e Vasi diretto dal dottor Cosimo Napoletano.
Giunto alla 16^ edizione, il convegno è considerato uno degli appuntamenti irrinunciabili per la comunità scientifica di cardiologi, cardiochirurghi e anestesisti provenienti da tutta Italia per condividere le ultime novità nel campo della diagnosi e della cura delle malattie cardiovascolari.
La particolarità dell’utilizzo di collegamenti dal vivo, grazie ai quali tutti i partecipanti hanno la possibilità di osservare quanto accade nella sala operatoria e in quella di emodinamica, garantisce un apprendimento diretto ed è una delle formule vincenti che rendono il convegno teramano sempre molto partecipato. Quest’anno, inoltre, è stata riservata particolare attenzione all’allestimento della sala e, attraverso l’utilizzo di tecnologie audio/video d’avanguardia, viene consentita a tutti i partecipanti una visione perfetta e particolareggiata delle pratiche operatorie.
L’ecografia trans-esofagea è una metodica diventata insostituibile per la diagnosi e la gestione del paziente cardiopatico e rientra nel bagaglio tecnico-culturale sia del cardiologo clinico, nella routine e in emergenza, che del cardiochirurgo e dell’anestesista nella diagnosi pre, intra e post-operatoria.
La cardiologia teramana è stata pioniera nell’uso di questa tecnica e da 16 anni propone ogni anno un programma denso di argomenti importanti, gestiti attraverso contributi di oltre 100 relatori sugli aspetti più interessanti di questa pratica clinica.
