Martinsicuro. Estesi gli effetti dell’ordinanza, del 2013, che vieta l’utilizzo delle acque dei pozzi presenti nel perimetro urbano di Villa Rosa di Martinsicuro.
Il sindaco Paolo Camaioni ha firmato, lo scorso 22 di giugno, una nuova ordinanza tematica che impone la chiusura di una serie di pozzi (sia quelli monitorati dall’Ente, sia quelli che attualmente non lo sono) nel quadrilatero compreso tra le vie: Franchi, Turati, Filzi, Roma, De Filippo, Meucci e Statale 16 (così come nella piantina allegata).
L’ordinanza impone, in via cautelativa, all’immediata chiusura dei pozzi che insistono sulla proprietà privata (a scopo cautelativo), in modo che non venga utilizzata l’acqua sotterranea.
Va detto, invece, che i possessori di pozzi artesiani e comunque per l’uso irriguo non ricompresi nella cosiddetta zona rossa, dovranno effettuare, sempre e scopo cautelativo, a proprie spese le analisi delle acque prima del loro utilizzo. Analisi che dovranno poi ricercare l’eventuale presenza di ferro, manganese, arsenico, solventi clorurati. Analisi che poi dovranno essere trasmesse al Comune di Martinsicuro, all’Arta e alla Asl.
Tutti aspetti legati poi alla vecchia vicenda della presenza di scorie di lavorazioni industriali, stoccate negli anni precedenti in alcune zone di Villa Rosa.
