Due furti sotto gli ombrelloni a Roseto, topo d’auto in azione a Cologna Spiaggia, due tentativi di furti a Santa Lucia e a Campo a Mare mentre i proprietari delle case erano ad un matrimonio.
Numeri che sembrano dire poco o nulla, ma che, se rapportati al fatto che si tratta di episodi quasi quotidiani, fanno riflettere i cittadini sulla percezione della sicurezza. Con l’arrivo dell’estate e dei turisti, il numero di episodi di microcriminalità, legati soprattutto a furti di bici, nelle case, in spiaggia, sul lungomare, è tornato a crescere.
I cittadini, non solo di Roseto, ma anche delle località limitrofe come ad esempio Giulianova, Pineto, Mosciano, dove negli ultimi tempi si sono registrati episodi del genere, chiedono maggiore sicurezza. Vogliono essere tutelati. Le forze dell’ordine fanno il possibile ma con la spending review del Governo Centrale ha ridotto gli investimenti per le forze dell’ordine.
Proprio a Roseto, ad esempio, manca la possibilità di organizzare una pattuglia notturna dei carabinieri della locale stazione. Il contro è affidato alla pattuglia della compagnia di Giulianova che però ha un vasto territorio.
Il problema è stato portato all’attenzione del sindaco Sabatino Di Girolamo il quale, proprio in campagna elettorale, ha assicurato il massimo impegno per fare in modo che ci sia un aumento del numero dei carabinieri di stanza nella Città delle Rose e soprattutto che si possa riavere quanto prima il pattugliamento notturno organizzato dal locale comando stazione.
C’è anche un altro aspetto: la carenza dei vigili urbani. A Roseto sono 15 in tutto. I controlli comunque vengono eseguito, almeno per quanto riguarda la violazione del codice della strada (parcheggi selvaggi, sosta vietata). I rosetani però vorrebbero più controlli sul territorio con servizi di pattugliamento, non solo multe. Almeno è questo il pensiero espresso dai cittadini attraverso i social network.