Tortoreto. L’estate è arrivata, nelle temperature, nell’affluenza di bagnanti sulla spiaggia, ma anche della miriade di venditori ambulanti, che come laboriose formichine, questa mattina, hanno “foderato” con le proprie mercanzie diversi tratti di litorale.
Quello del commercio ambulante abusivo è una problematica antica (peraltro la stessa situazione è presente ad Alba Adriatica e Martinsicuro), e che oggi, nella prima vera giornata di spiagge affollate è tornata ad essere visibili.
Veri e propri negozi ambulanti piazzati sull’arenile, quasi seguendo un parallelismo con coloro che popolavano l’arenile. Da qui a qualche giorno, con ogni probabilità, con l’intensificazione delle attività di controllo estivo del territorio, sono da prevedere dei blitz in spiaggia per arginare il fenomeno.
Il rovescio della medaglia, segnalato da più parti, è che sono aumentati nella stagione 2016 i costi per l’occupazione del suolo pubblico per quanto concerne le attività mercatali sulla passeggiata. Uno stridente parallelismo che mette a confronto gli irregolari sulla spiaggia e i regolari che si dimenano tra le difficoltà economiche del momento e la crescita dei costi.