Revocata all’impresa che si era aggiudicata i lavori di sistemazione e ristrutturazione del Campo Castrum a Giulianova, nel quartiere Annunziata.
Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha dovuto prendere atto di una serie di inadempienze da parte della ditta che aveva vinto l’appalto e di conseguenza avviare tutta la procedura per fare in modo che un’altra società potesse intervenire e portare a termine un lavoro per il quale è stato previsto un investimento da un milione di euro.
“Abbiamo convocato 5 imprese”, ha spiegato il primo cittadino giuliese Francesco Mastromauro, “che avevano i requisiti per poter aggiudicarsi di nuovo l’opera. Abbiamo dovuto seguire un protocollo nel rispetto nella normativa che disciplina il settore delle opere pubbliche. Nel momento in cui abbiamo avuto la certezza delle inadempienze dell’impresa che si era aggiudicata lo scorso inverno l’opera, la macchina amministrativa è entrata in azione”.
La nuova procedura è stata portata a termine proprio in questi giorni. Si conosce già il nome della nuova ditta che sarà ufficializzato a breve. E’ probabile che i lavori possano ripartire già entro la fine del mese. Ma di sicuro non potranno mai essere ultimati così come era previsto dal capitolato d’appalto. Quindi ci sarà uno slittamento di almeno tre mesi.
“Crediamo a questo punto”, ha aggiunto Mastromauro, “che per settembre avremo il nuovo Castrum, con un manto in erba sintetica di ultima generazione, nuovi spogliatoi e una tribuna da 500 posti. Un gioiellino di impianto sportivo che sarà omologato anche per ospitare le partite di Serie D, qualora ce ne sarà il bisogno”.