“Mi sarebbe piaciuto festeggiare il Capodanno sul Lotto Zero” ha detto Brucchi “ma non è stato possibile. Manca poco, però, presto metteremo fine a questa lunga storia”. Dopo i ringraziamenti di rito al suo staff, alla sua giunta (“hanno saputo interpretare alla perfezione il mio concetto di lavoro di squadra”) ed alla minoranza (“una buona opposizione fa sì che ci sia anche una buona maggioranza”), il primo cittadino ha passato in rassegna quanto fatto nel 2010, elencando anche i punti critici che non si è riusciti a risolvere, come lo svincolo del Lotto Zero della Gammarana (“il 26 gennaio il Tar si pronuncerà in merito”), il Piano Urbano della mobilità, i rapporti con l’Università, i due ponti sul parco fluviale, la riqualificazione energetica degli edifici, la riqualificazione ed il recupero del centro storico, il trasporto urbano nelle frazioni, i cantieri non ancora conclusi.
Ai quali corrispondono i successi che Brucchi elenca uno ad uno. A partire dall’appalto del II tratto del Lotto Zero, lo svincolo di via Arno, il piano urbano dei parcheggi e del traffico, il Polo Scolastico, l’adeguamento sismico delle scuole, la raccolta differenziata, la riduzione dell’inquinamento, il miglioramento della pulizia e dell’igiene urbana, il recupero dell’ex manicomio. E poi ancora, la diffusione del bike sharing, la manutenzione di scuole, alloggi comunali e strade. E infine, l’ampliamento dei servizi sociali, i grandi eventi e i nuovi progetti che puntano a dare sempre più vitalità alla città.
“Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto” ha detto Brucchi “e sono soddisfatto soprattutto della mia giunta e della mia maggioranza. Certo, le criticità sono tante, ma stiamo facendo un buon lavoro. Il nostro obiettivo è dare ai cittadini le risposte che si aspettano”.
Non manca poi un accenno alla vicenda che ha visto il sindaco coinvolto in prima persona: l’inchiesta sullo smaltimento dei rifiuti. “Sono stato coinvolto in una storia che non mi apparteneva” ha detto. “Ho sempre dichiarato la mia serenità e avevo ragione: la mia posizione è stata stralciata a conferma che abbiamo lavorato con onestà, nonostante qualcuno abbia cercato di gettare fumo negli occhi dei cittadini. Lo ripeto, io accetto le critiche, ma sui temi della politica, non sul piano personale”.
Infine, l’augurio del sindaco Brucchi alla cittadinanza è quello di “un 2011 migliore dell’anno che sta per concludersi. Io ci credo, sono ottimista e voglio guardare il bicchiere mezzo pieno. Spero sia un anno migliore per tutti, nella speranza che tutti i teramani possano arrivare non al 20 del mese, ma al 25. Il mio augurio è di un 2011 sereno e ricco di soddisfazione”.
Marina Serra