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Atri, boom di iscrizioni allo Zoli ma servono nuove aule

Saranno oltre 400 gli iscritti alle prime classi dell’Istituto superiore “Zoli” di Atri, con la formazione di 18 sezioni, che si riconferma la scuola più richiesta in provincia di Teramo per numero di studenti. Le nuove classi, dieci di liceo, due per l’iti, una per l’istituto agrario, due per quello professionale e tre per l’alberghiero saranno dislocate negli attuali plessi che risulteranno tuttavia insufficienti specie per il liceo. Infatti, a fronte di sei classi uscenti, saranno dieci quelle in ingresso mentre i plessi disponibili, quello centrale di piazza Illuminati e la succursale dislocata all’ultimo piano della scuola Mambelli, sono già del tutto saturi.

Per questo motivo la dirigente Daniela Magno ha già fatto richiesta alla Provincia di Teramo, oltre all’arredo scolastico necessario per l’aumento degli iscritti che supereranno le 1400 unità, anche la disponibilità di nuove aule. Il sindaco di Atri, Gabriele Astolfi, ha invitato il presidente della Provincia ad un incontro urgente per studiare le soluzioni possibili, invitandolo a valutare da subito le problematiche presentate in modo da far iniziare con tranquillità l’anno scolastico. Inoltre per il primo cittadino è necessario tranquillizzare l’utenza sottolineando come le strutture scolastiche atriane siano sempre state invidiabili e le cose di sicuro non cambieranno dal prossimo anno. Astolfi ricorda anche come l’istituto atriano, sebbene situato in una zona di confine, continui a mantenere una centralità che oltre ad acquisire iscrizioni anche dalla provincia pescarese, ha limitato fortemente negli ultimi anni la mobilità passiva di studenti della provincia teramana verso la provincia di Pescara.

“Perdere o limitare una ricchezza del genere”, ha detto Astolfi, sottolineando come gli studenti dello Zoli provengano da ben 22 comuni diversi, “significherebbe indebolire tutta la provincia di Teramo e perdere posti di personale docente e non docente dalle graduatorie della nostra provincia a favore di personale iscritto nelle graduatorie della provincia di Pescara”.

Inoltre il Sindaco fa appello all’azienda di trasporto pubblico affinché anche l’anno prossimo siano ampliate le corse in orario scolastico da e per Atri. Infatti gli attuali 16 pullman risultano insufficienti considerando che già quest’anno viaggiano al limite, specie dalle località della costa.